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Bitcoin Cash: che cos’è ?| Coinhouse

Il Bitcoin Cash (BCH) è un clone di una vecchia versione del bitcoin (BTC) su cui il team di sviluppatori ha modificato alcuni parametri, tra cui la dimensione dei blocchi. Entrambi si basano sulla stessa tecnologia blockchain, con alcune differenze. Alla base del BCH c’è l’idea di voler consentire un maggior numero di transazioni sulla blockchain di Bitcoin Cash senza la necessità di soluzioni al di fuori della catena, come il Lightning Network implementato per il bitcoin. Il progetto, però, non è particolarmente trainante, in quanto la maggior parte della comunità bitcoin non ha mai sostenuto questa visione. Oggi il Bitcoin Cash è considerato principalmente uno strumento di speculazione nel mercato delle criptovalute.

Come nasce il Bitcoin Cash?

Che cos’è il Bitcoin Cash? È una criptovaluta e una rete di pagamento, come il bitcoin. Il BCH può essere estratto (mining), acquistato e venduto, ma anche utilizzato per saldare delle transazioni.

Ultimo arrivato nel mondo delle criptovalute, potrebbe generare confusione a causa della presenza di “bitcoin” nel suo nome. In questo articolo parleremo principalmente di Bitcoin Cash, ma esistono molti altri “cloni” del bitcoin, come ad esempio il Bitcoin SV. Cerchiamo qui di capire il perché nascano nonché le differenze fondamentali tra queste reti, per evitare che le informazioni contrastanti sul web ti confondano e ti portino ad acquistare “un po’ di tutto, non si sa mai”.

Il bitcoin è un progetto open source, guidato dalla comunità. In poche parole, il potere decisionale non appartiene a una sola persona o organizzazione: le decisioni sono adottate con il consenso globale. Nell’attiva comunità del bitcoin, a gestire i “nodi bitcoin”, un principio che spiegheremo più avanti, ci sono sviluppatori, miner e utenti.

Ma, in caso di questioni controverse, è possibile che una parte della comunità si trovi in disaccordo con l’idea prevalente. Come è successo, appunto, con Bitcoin Cash. 

Il bitcoin è senz’altro la valuta virtuale più conosciuta e quella di cui si parla di più. Tutte le storie famose degli acquirenti diventati milionari hanno contribuito in larga misura alla sua popolarità. Questo interesse improvviso non è privo di conseguenze: dal 2014 le transazioni in Bitcoin hanno avuto un andamento esponenziale, un fenomeno che ha portato a un aumento dei costi di transazione e dei tempi di convalida. Già nel 2016 si discuteva molto tra i vari membri della comunità per trovare una soluzione. Alcuni utenti hanno proposto un’idea semplice e a breve termine: aumentare la dimensione dei blocchi. 

Nel 2016 e nel 2017 il dibattito sulla scalabilità della rete bitcoin si è intensificato, e la maggioranza ha optato per la scalabilità off-chain, con soluzioni come il Lightning Network e le evoluzioni del protocollo come SegWit per contribuire alla sua implementazione. Altri utenti hanno continuato a sostenere la soluzione che proponeva l’aumento delle dimensioni dei blocchi. La comunità bitcoin non è riuscita a raggiungere l’unanimità: gli utenti che hanno optato per l’aumento dei blocchi hanno infine dato vita al progetto Bitcoin Cash il 1° agosto 2017.

Evoluzione del Bitcoin Cash

Tra il 2017 e il 2019, il prezzo del Bitcoin Cash ha continuato a salire. Le ragioni principali di questo fenomeno sono tre. In primo luogo, le criptovalute si sono ampiamente democratizzate tra il pubblico, grazie anche alla nascita di piattaforme di scambio di più facile comprensione. Inoltre, le informazioni sono diventate più facilmente disponibili: dai video su YouTube ai corsi di formazione online alle guide complete su siti web specializzati e così via, il pubblico è ora molto più informato sulle criptovalute. 

Nel 2020, la crisi sanitaria ha colpito la maggior parte delle valute virtuali: il prezzo del token Bitcoin Cash è sceso, ma si è stabilizzato a partire da dicembre dello stesso anno. 

Dal 2021 in poi, il suo tasso di cambio è altalenante. Ciò è dovuto agli sviluppi del mercato, compresa l’influenza della criptovaluta più famosa, il bitcoin, che domina il mercato e ha un influsso su tutte le altre valute. Va inoltre notato che bitcoin e Bitcoin Cash sono in diretta concorrenza tra loro, influendo negativamente sulla popolarità di quest’ultimo. Tuttavia, gli eventuali problemi sul lungo periodo dovuti alla flessibilità del bitcoin potrebbero avvantaggiare il Bitcoin Cash. 

Anche altri fattori esterni hanno delle conseguenze sull’evoluzione del Bitcoin Cash, come la concorrenza di nuovi progetti di criptovalute e la percezione degli investitori a breve, medio e lungo termine. Anche i media hanno un effetto diretto sul prezzo: aumenti e cali possono essere generati da un semplice annuncio.

Sebbene i tassi di cambio siano molto volatili, per gli investimenti il Bitcoin Cash rimane una certezza. Puoi continuare a comprare e vendere Bitcoin Cash: questa criptovaluta andrà sicuramente lontano. Tutte le previsioni concordano sul fatto che, nei prossimi mesi, assisteremo a una sua ascesa. Il Bitcoin Cash è quindi un’opportunità di investimento redditizia, soprattutto perché non è ancora stato adottato dalle imprese e dal pubblico in generale. Ma la situazione potrebbe essere in procinto di cambiare. Naturalmente è necessario rimanere vigili, come per qualsiasi altro investimento, poiché le previsioni sulle criptovalute non sono una scienza esatta. Il prezzo del Bitcoin Cash, più facilmente manipolabile, può dimostrarsi capriccioso.

Il Bitcoin Cash è appoggiato da influencer di primo piano

Se il Bitcoin Cash ha avuto, e ha tuttora, un certo successo, è perché è stato sostenuto da importanti protagonisti della comunità. Roger Ver, ad esempio, è un forte sostenitore del Bitcoin Cash. È un pioniere dell’ecosistema bitcoin ma anche un importante investitore, che ha contribuito a pubblicizzare e promuovere il bitcoin nei suoi primi anni di vita. Roger Ver ritiene che il Bitcoin Cash sia il vero bitcoin, in linea con la visione originale di Satoshi Nakamoto.

Questo argomento naturalmente non è valido, perché il vero bitcoin è quello sostenuto dalla maggioranza, ma Roger Ver dispone di notevoli risorse. In particolare, è proprietario del sito bitcoin.com, il che può confondere chi si sta avvicinando all’argomento. Oltre a Roger Ver, il gigante cinese del mining Bitmain, guidato da Jihan Wu, appoggia il Bitcoin Cash. Per questa presa di posizione, ha addirittura perso il ruolo di CEO dell’azienda.

Differenze tra Bitcoin Cash e bitcoin

Le differenze tra bitcoin e Bitcoin Cash sono minime. Al momento della fork, si trattava solo di aumentare la dimensione dei blocchi da 1 MB a 8 MB. Da allora, il Bitcoin Cash ha aumentato questo limite a 32 MB. In linea di principio, il Bitcoin Cash può quindi ospitare un numero di transazioni superiore di circa 15 volte a quello del bitcoin, che ha una capacità di circa 1,8 MB dopo l’implementazione di SegWit. Tuttavia, come mostra il grafico seguente, i blocchi sono vuoti e faticano a superare i 100 KB, ovvero dieci volte meno di 1 MB.

Dimensione dei blocchi del Bitcoin Cash – Le differenze tra bitcoin e Bitcoin Cash sono minime. Al momento della fork, si trattava solo di aumentare la dimensione dei blocchi da 1 MB a 8 MB.

Anche se i blocchi fossero pieni, aumentare la dimensione dei blocchi ogni volta che la rete bitcoin raggiunge la saturazione non è una soluzione sostenibile sul lungo termine. Se l’utilizzo di bitcoin esplodesse, sarebbero necessari blocchi infinitamente più grandi. Questo causerebbe enormi problemi alla rete perché ogni blocco viene trasmesso ai diversi nodi in modo che tutti siano sincronizzati.

Inoltre, la sproporzione nelle dimensioni della blockchain porterebbe alla centralizzazione, in quanto meno persone sarebbero disposte a detenere una copia della blockchain. In questo modo, la rete ne risulterebbe indebolita. Ecco perché la maggior parte della comunità bitcoin concorda sul fatto che il ridimensionamento della rete bitcoin debba avvenire attraverso soluzioni di secondo livello come il Lightning Network, che è attualmente operativo, ma che va ulteriormente migliorato per essere utilizzato senza problemi.

Un’altra differenza tra bitcoin e Bitcoin Cash è rappresentata dai costi di transazione. Come abbiamo spiegato in precedenza, la grande popolarità del bitcoin ha portato a un aumento dei costi. Il Bitcoin Cash è nato da questa situazione, offrendo una soluzione semplice a questo problema. I costi di transazione del Bitcoin Cash sono infatti inferiori a quelli del bitcoin. Inoltre, poiché il blocco di Bitcoin Cash ha una capacità maggiore, come abbiamo visto in precedenza, il numero di persone che possono utilizzare questa moneta virtuale contemporaneamente è molto più alto rispetto al bitcoin. 

Infine, anche i tempi di trasferimento del Bitcoin Cash sono più rapidi di quelli del suo “modello”. Il bitcoin richiede un ritardo di 10 minuti per confermare una transazione. Questo tempo viene ridotto per elaborare le transazioni di criptovalute bch.

C’è un’ultima differenza, molto più simbolica. La comunità bitcoin è molto legata alla visione del suo fondatore, Satoshi Nakamoto. Questi è molto legato al decentramento, che è un elemento chiave e che dovrebbe avere la precedenza su tutto il resto. La comunità di Bitcoin Cash, invece, ritiene che l’adozione di massa delle criptovalute da parte dei consumatori sia più importante della decentralizzazione.

Perché esiste il Bitcoin Cash?

Conseguenza della natura open source del bitcoin

Il bitcoin è un software open source, disponibile nella directory dedicata sul sito GitHub. È quindi molto facile appropriarsi del codice e lanciare un’iterazione del software di bitcoin assegnandogli il nome che si desidera. Questo processo si chiama “fork” del software.

Tuttavia, nel contesto di una criptovaluta, non è il software a fare tutto. È necessario anche convincere i miner a dedicare potenza di calcolo alla catena per renderla sicura, decidendo se riprendere la cronologia delle transazioni o ripartire da zero. In generale, le fork del bitcoin decidono di applicarsi anche alla catena al livello di un determinato blocco della blockchain del bitcoin, in modo che tutti coloro che detengono bitcoin a quel numero di blocco ottengano automaticamente lo stesso numero di bitcoin X sulla nuova catena. In questo modo, gli utenti possono essere acquisiti fin dall’inizio.

Le proposte valide devono essere sostenute e difese dal team, e questo non rispecchia la visione generale della comunità bitcoin. In effetti, perché usare questa rete che assomiglia in tutto e per tutto a quella del bitcoin, quando esiste già quest’ultima?

Una conseguenza del modello di governance del bitcoin

Bitcoin è un progetto comunitario gestito da una comunità di attori indipendenti. Per questo motivo, spostare il protocollo in una direzione o nell’altra non è un compito facile a causa delle diverse opinioni all’interno della comunità, visto anche che non esiste una posizione con potere decisionale al vertice della piramide.

In assenza di un meccanismo formale per l’evoluzione del protocollo, esistono vari metodi per implementare le sue evoluzioni, da quelli semplici come l’aggiornamento del software di bitcoin Core (l’implementazione più popolare e diffusa) ed eventualmente l’espressione del sostegno dei miner attraverso la potenza di calcolo, all’espressione del sostegno da parte dei nodi della rete per le decisioni che non sono unanimemente appoggiate.

In ogni caso, chiunque può proporre un’implementazione diversa del software di bitcoin e cercare di convincere i nodi della rete ad allinearsi con essa. Allo stesso modo, i nodi della rete possono esercitare pressione sul team che sviluppa l’implementazione di Bitcoin Core, per decidere di concentrarsi su una nuova implementazione del software di bitcoin. Sebbene la maggior parte della rete segua l’implementazione di Bitcoin Core e la sua evoluzione, il bitcoin rimane un sistema basato sul consenso. Il vero Bitcoin è quello appoggiato e gestito dalla maggioranza della comunità.

L’opinione di Coinhouse sugli investimenti in Bitcoin Cash

Come già detto, consideriamo il Bitcoin Cash soprattutto un investimento speculativo. Riteniamo fondamentalmente che la proposta di valore di Bitcoin Cash sia molto debole rispetto al bitcoin, in quanto non si tratta della catena supportata dalla maggior parte della comunità bitcoin, ossia da una rete basata sul consenso. La rete Bitcoin Cash ha una potenza di calcolo molto inferiore a quella del bitcoin nonché un numero minore di utenti, il che la rende meno sicura e più soggetta ad attacchi.

Il Bitcoin Cash rimane un investimento speculativo. Fondamentalmente, la proposta di valore del Bitcoin Cash è molto debole rispetto al Bitcoin.

Questo non vuol dire che il Bitcoin Cash non possa aumentare di valore in dati periodi, ma è più facilmente manipolabile da investitori senza scrupoli con grandi risorse finanziarie. È necessario riflettere bene su queste considerazioni prima di investire in Bitcoin Cash e in qualsiasi fork del bitcoin.

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